sabato 11 ottobre 2014

Il mio (primo) allenamento

Da ormai più di un mese ho iniziato il mio (tartarughescamente) lento percorso verso una Chiara più sana e più in forma...e devo dire che le soddisfazioni sono già moltissime!!

Ho corso 10 volte in 4 settimane, ho fatto il mio primo allenamento di...rullo di tamburi... rugby, ho notato i primi cambiamenti nel mio corpo ma la cosa più sorprendente è che iniziano a notarlo anche gli altri!!...

Sul fronte corsa sto cercando di mantenere una distanza minima (da incrementare poi nei giorni in cui me la sento) e sto cercando di andare a correre il più frequentemente possibile , gambe permettendo! Il problema principale sono i dolori e i crampi a piedi e tibiale , non abituati a questo movimento e a questa mole di lavoro , nel vero senso della parola. La massa da spostare è molta, la velocità non è certo ottimale e i dolori impiegano 48 ore ad attenuarsi...ma ogni doloretto post corsa è un piacevolissimo ricordo del mio piccolo piccolissimo successo...

Il primo allenamento sul campo da rugby è andato straordinariamente bene per le mie aspettative... come ha giustamente sottolineato l'Orso, sono sempre stata pacificamente nella prestazione media del gruppo (considerando che do a tutte fra i 25 e i 45 kg di scarto) ed è credo un risultato oltre ogni aspettativa...certo il respiro della morte all'ultimo giro di campo correndo ha fatto la sua simpatica comparsa, ma sono riuscit a sopravvivere e a darmi da fare con passaggi e fondamentali comunque... sono già super emozionata di fare il prossimo e di continuare questo percorso con le mie compagne di squadra (che contro l'opinione popolare sulle rugbyste sono tutte carinissime e patatissime e non potrei chiedere compagne migliori).

Per quanto riguarda i miei cambiamenti fisici sicuramente quello che noto maggiormente e che mi pesa parecchio è la notevole diminuzione del seno, ma giustamente è compensata dalla riduzione altrettanto notevole della panciona da gravida che mi portavo in giro come pure delle coscie da lottatore di sumo.
L'Orso mi ha fatto notare come finalemtne si veda di nuovo il punto vita!
Ieri sera la vicina che non mi vedeva da un paio di mesi si è subito stupita di trovarmi così in forma.

Ultima nota è il peso, invariato rispetto a 6 settimane fa... il che mi fa sorridere perchè vuol dire che tutti i cm di ciccia persi in giro sono stati sostituiti da uguale peso di muscolo e quindi non mi sto solo sgonfiando ma sto effettivamente allenando bene tutto il corpo.


venerdì 3 ottobre 2014

Il mio corpo e il mio peso

Cosa mi ferma ? Cosa mi sta frenando da mesi , anni? Cosa non va?

Sono le domande che molto frequentemente affollano la mia testa...mille buoni propositi e poi? cosa mi frena? Cosa mi spaventa di più del mettermi a dieta? Davvero è solo la golosità? Davvero è solo non voler sentire la fame?

Dopo anni di psicoterapia, dopo 26 anni che mi conosco, dopo tutto quello che ho affrontato sarebbe davvero da scemi pensare che quello che mi frena dal perdere peso è semplicemente il non voler sentire lo stomaco vuoto. Sarebbe falso da parte mi nascondermi dietro a un "il cibo è così buono"...
E se prima i kg da perdere erano sempre 3-4 per sentirsi di nuovo in forma ora si parla di altre cifre...ora sono 30 i kg da perdere e bisogna affrontare la cosa con metodo e con un nuovo spirito!

Prima di tutto quindi bisogna ammettere le paure, ammettere i problemi...e poi si può cominciare!

La prima cosa che mi terrorizza è non sentirmi forte. Ho sempre contato molto sul mio fisico robusto, sulle mie possibilità fisiche, sulla mia forza. Ma so anche che stare a dieta e mangiare meno comporta un iniziale calo di forza e resistenza e questo mi spaventa da morire. Anche se ho meno forza pesando 100 kg e mangiando schifo che pensandone 90 e mangiando poco l'idea del momento in cui mi sentirò fiacca e senza forze mi terrorizza. Non è razionale, non ha senso al di fuori del mio cervello, ma è così e bisogna ammetterlo senza timori.

Un'altra cosa che mi spaventa molto del cambiamento che segue con la dieta e la perdita di molto peso sono i cedimenti del corpo. Badate bene i cedimenti sono già avvenuti, la pelle ha già ceduto sotto la rpessione della ciccia, ma dimagrire mostrerebbe questi cedimenti in un modo che mi spaventa.
Parte fondamentale di questi cedimenti è sicuramente il seno: io che fino a 18 anni faticavo a riempire una seconda e ora mi trovo una quinta abbondante sono paralizzata all'idea che si svuoti tutto e rimanga tanta pelle un tempo piena ma nulla che la possa riempire. Irrazionale di nuovo, nel mio cervello di nuovo, imparagonabile coi rischi dell'essere obesa, ma comunque una mia paura.

Le tentazioni e le ricadute. E' senza senso non iniziare un percorso per paura di non riuscire o di interromperlo o di sbagliare, ma la paura di deludere nuovamente chi mi sta intorno e che mi ha sempre sostenuto (o ha provato a farlo) nei miei innumerevoli tentativi di dieta mi blocca.Poi come al solito sulla bilancia sto ignorando quella che è la preoccupazione di chi mi ama per le conseguenze del mio peso, come sempre non è razionale ma amatemi così per ora!

giovedì 2 ottobre 2014

Le mie forze e il mio peso

CI sono cose che mi spaventano, ostacoli grandi da superare, un sacco di prove che mi attendono in questo percorso...ma ci sono anche le mie forze, le mie grandi risorse a cui voglio appoggiarmi per riuscire in questa impresa.

La mia più grande forza è sapere che io posso tutto(umanamente parlando). Il nostro corpo è una macchina meravigliosa e il mio in particolare ha provato molte volte di essere perfettamente in grado di stare al passo con la mia volontà, ha dato prova di forza resistenza e adattabilità che mai avrei pensato...sono certa che saprà stupirmi nuovamente!

La mia forza di volontà, che negli anni è stata impiegata in mille altri campi, ora è tutta dedicata a questo progetto, è tutta concentrata sull'ottenere un corpo sano e forte. E visto quello che è stata in grado di fare in questi anni sono sicura che una volta indirizzate nella direzione giusta la mia perseveranza e la mia forza di volontà sapranno stupirmi.

Il mio Orso, la mia grande motivazione. Perchè voglio essere per lui una bella compagna, una sana compagna, qualcuno che possa fare con lui le mille cose che ha in mente di fare senza rimanere indietro solo per il mio peso, ma anche qualcuno in grado di dargli dei piccoli Orsetti un giorno  e di badare a loro senza problemi.

Ma più grande di tutte le altre motivazioni è quella della mia storia, della lotta che c'è stata, della lotta che fatico ancora ad accettare ...per me e per la mia vita... e me lo devo, lo devo alla Chiara di 18 anni che ha affrontato cure e dolore per vivere, lo devo alla Chiara che sognava una casa un marito e dei figli mentre era in un letto senza forze, lo devo a me che ho affrontato tutto cercando sempre di sorridere ...lo devo  a chi ha lavorato e studiato e faticato perchè io avessi armi per lottare...perchè se non riesco a godere di questa vita che mi sono conquistata sarà stata una conquista vana... perchè la fatica e il dolore di qualche momento nei prossimi mesi sono nulla rispetto alla gioia del successo che mi aspetta...

mercoledì 1 ottobre 2014

La mia storia e il mio peso

Ci sono cose che non si possono negare, ci si può rifiutare di ammetterle ma non si possono negare una volta messi davanti all'evidenza: una di queste è il proprio peso.
Chi mi conosce dal vivo sa bene che non ho particolari problemi a parlare del mio peso o ad ammettere che sono obesa. A molti questa parola fa paura, rimanda sicuramente all'immagine dell'obeso americano che non entra in macchina per tutta la ciccia...ma per me è un termine tecnico, banalmente un termine tecnico.
Attualmente il mio BMI è di circa 32, obesità di primo grado. Inutile nascondersi dietro i soliti "sono in carne" " sono in sovrappeso" "dovrei perdere qualche kg"...
Non sono sempre stata così anche se dai 10-12 anni in poi sono sempre stata dal lato "morbido" , in un modo o nell'altro.
Ci sono moltissimi fattori da considerare quando si ha davanti una persona che come me arriva quasi a 100 kg , fattori badate bene, non scuse. Ho sempre ammesso serenamente che il motivo per cui sono così è perchè mangio troppo, ma ci sono diversi fattori che contribuiscono al mio mangiare troppo: alcuni di questi sono fattori psicologici, altri fattori ambientali...e poi ovviamente il tutto è condito dal fatto che il mio aspetto fisico non è mai stato di mio grande interesse perchè ho sempre desiderato un corpo sano ( e su questo tornerò più avanti, dato che è la molla che mi sta spingendo ora a scrivere questo post).

Primo fra tutti in ordine cronologico è sicuramente il fatto che da bimba non mangiavo nulla, il poco che mangiavo senza scene erano dolci , ma mangiando solo quelli ero davvero davvero magrolina. Sempre fuori misura per l'altezza e sempre sotto il 50° centile per il peso. Crescendo quindi fra persone preoccupate che non mangiassi abbastanza, quando finalmente ho iniziato ad apprezzare di più i vari gusti e a mangiare come tutto il resto della famiglia ci è voluto davvero poco perchè prendessi forma e carne. Sicuramente ero in forma e mai sovrappeso ma quella è stata una bella spinta.

A 14 anni , ormai terminata la crescita, ero alta e vicina al mio peso forma. Circa 68-70 kg per 1,76...non magra ma tutto sommato nella norma.
Dai 14 ai 18 anni ho preso credo 14-16 kg grazie a mille fattori stressanti e al fatto che di tutte le preoccupazioni  fra adolescenza fidanzatini scuole e malattia della mamma il mio peso non era certo una priorità: ma ogni estate che arrivava mi trovava più grassa.
La chemio e le botte di cortisone non hanno aiutota per nulla e nel giro di 3 mesi , da dicembre 06 a febbraio '07 avevo preso circa 18 kg, il mio corpo era coperto di smagliature per l'immensa quantità di acqua e ciccia che gli erano arrivati di colpo ma anche qua il peso era un problema secondario e la guarigione e il mio benessere permettevano di scusare ogni gelato in più, ogni soddisfazione culinaria di troppo.
L'estate del 2007 ha portato la guarigione e una difficile rottura e in pochi mesi ho perso i kg acuistati con la chemio.
A natale 2007 ero ai miei 82-84 kg pre linfoma e si era così chiuso in 12 mesi un ciclo della mia vita.
Dalla fine del 2007 all'inizio del 2011 sono sempre riuscita a mantenermi in qel range di peso fra i 79 e gli 85 kg, accettando fluttuazioni dovute ai vari accadimenti.
Dal 2011 ad oggi , esclusa una parentesi , sono sempre e solo aumentata di peso arrivando agli odierni 98 kg. L'università la laurea le case il trasloco la relazione difficile con l'Orso: queste sono sicuramente le mie scuse per non essermi presa cura di me.

Ma quello che inizia oggi è qualcosa a cui non posso più rinunciare: ora che ho lavorato tanto e a lungo per sistemare la mia vita e vivere quello che a lungo ho sognato è arrivato il momento di riprendermi il corpo che era mio!